venerdì 10 ottobre 2008

Ferrando (Pcl): dalla manifestazione dell'11 ottobre una proposta di svolta

(ANSA) - ROMA, 8 OTT - ''La manifestazione unitaria delle sinistre contro il governo Berlusconi e il padronato, prevista per l'11 ottobre, deve far emergere una proposta di svolta, all'altezza del nuovo livello dello scontro''. Lo dice Marco Ferrando, leader del Pcl, Partito comunista dei lavoratori. '' Non basta denunciare Berlusconi: e' necessario porsi apertamente l'obiettivo della sua cacciata a partire dalla ricostruzione di un'opposizione radicale e di massa capace di ribaltare i rapporti di forza nella societa''', dice Ferrando. ''Non e' sufficiente manifestare separatamente da un Pd confindustriale: e' necessario rompere con ogni prospettiva di ricomposizione del centrosinistra, e con le giunte locali con il Pd, per costruire un polo di classe indipendente alternativo al liberalismo''. ''Non e' sufficiente - dice ancora - criticare il capitalismo: tanto piu' a fronte della attuale crisi internazionale, e' necessario avanzare un programma anticapitalista che metta in discussione il potere delle banche e delle grandi imprese, e prospetti un governo dei lavoratori quale unica vera alternativa. Su questa proposta di svolta, indirizzata all'intera sinistra italiana, il Pcl organizzera' uno specifico spezzone del corteo dell'11 ottobre''. (ANSA)

Nessun commento: