domenica 10 luglio 2011

Salviamo il "Che"!

SALVIAMO IL CHE GUEVARA

Care compagne e cari compagni, care amiche e cari amici, è con grande fatica e pena che vi scrivo perché il Che Guevara di Roma rischia la chiusura definitiva. Dirigo questa storica sezione da diversi anni e, purtroppo, non siamo mai riusciti a sanare il debito che ci lasciarono i compagni del PCI al momento della “svolta” della Bolognina (non si pagava l’affitto già dall’88). Più volte abbiamo messo le mani ai nostri portafogli ma non siamo mai riusciti a chiudere la vicenda. Il 22 giugno u.s. ci è stato comunicato che avevamo 15 giorni di tempo per racimolare 16mila euro e riaprire la trattativa. Il Che Guevara in questi anni è cresciuto molto e ha avviato un sacco di attività e sarebbe davvero un peccato mortale perdere e disperdere questo patrimonio. La biblioteca popolare, i corsi gratuiti di italiano per stranieri (da quest’anno siamo la prima, e per ora unica, sezione di partito in cui si svolgono gli esami di italiano propedeutici al rilascio del permesso di soggiorno), il pane e la pasta a prezzi popolari, i corsi di formazione politica, le partite della Roma gratuite e su grande schermo, il mercatino dei libri usati scolastici, lo sportello casa e lo sportello legale, il laboratorio d’informatica; e poi, i dibattiti in sezione, l’incrollabile sostegno a Liberazione (tutti i venerdì e sabato a distribuirla nei mercati, oltre 20 abbonamenti regalati, la diffusione militante nelle manifestazioni), l’attività di propaganda presso le fabbriche di Santa Palomba (a 30 Km da noi, la Johnson & Johnson, la Fiorucci e la Procter & Gamble) e presso i mercati generali di Roma, la festa delle donne presso il Parco Maria Losaria Lopez, la festa antifascista presso Piazza Caduti della Montagnola, la festa di Liberazione (di 10 giorni) che organizziamo ogni due anni presso il Parco del Caravaggio, il nostro sito www.prcguevara.net (ricchissimo di materiali). Insomma veramente un patrimonio a disposizione del quartiere e non solo. Ed è per questo, per non perderlo, che lanciamo questa campagna straordinaria di sottoscrizione chiedendo a tutt* voi un contributo libero, in base alle vostre possibilità, versandolo sul nostro conto corrente bancario intestato a:

Partito della Rifondazione Comunista – Circolo Che Guevara
IBAN IT03K0306905102071842300198
causale: Salviamo il “Che”
Luca Fontana – Segretario circolo Che Guevara del PRC di Roma

http://www.prcguevara.net/