venerdì 31 gennaio 2014

Il lavoro da fare


[...] Per tutti noi che abbiamo ade­rito e per quelli che ade­ri­ranno a que­sto pro­getto le cose comin­ciano dun­que ora. È asso­lu­ta­mente neces­sa­rio orga­niz­zarci al più pre­sto, per­ché il tempo stringe e le cose da fare sono tan­tis­sime. [...]

Domani su Il Manifesto

mercoledì 29 gennaio 2014

Tsipras, nella crisi l’occasione di una svolta


Elezioni europee. Tutti i limiti da superare, di Loris Caruso (Il Manifesto)

Quello che sta suc­ce­dendo attorno all’idea di costruire una lista Tsi­pras per le ele­zioni euro­pee è impor­tante e per certi versi ine­dito. Per la prima volta da molti anni c’è in Ita­lia un pro­getto che potrebbe aggre­gare sog­getti e orga­niz­za­zioni spesso con­flit­tuali tra loro, tra­scen­dendo la tra­di­zio­nale area di rife­ri­mento della sini­stra radi­cale di par­tito. Si va, tra pro­mo­tori e inte­res­sati, dalla sini­stra radi­cale (Rifon­da­zione e Alba) a un’area tra­di­zio­nal­mente più vicina al cen­tro­si­ni­stra (Bar­bara Spi­nelli), a orga­niz­za­zioni di movi­mento soli­ta­mente avverse ai mec­ca­ni­smi della rap­pre­sen­tanza (Negri e Mez­za­dra, Glo­bal­pro­ject), agli intel­let­tuali di cui il mani­fe­sto ha pub­bli­cato l’appello. La rile­vanza che l’iniziativa può assu­mere, vista anche la fase di tran­si­zione del sistema poli­tico ita­liano, è ulte­rior­mente testi­mo­niata dall’esito del con­gresso di Sel, che si avvi­cina all’ipotesi Tsi­pras soprat­tutto su pres­sione della pro­pria base.La novità è quindi impor­tante.