giovedì 17 dicembre 2009

Il 19 dicembre la manifestazione No Ponte


Sabato 19 dicembre, a Villa San Giovanni, la manifestazione nazionale per fermare i cantieri del Ponte di Messina

http://www.retenoponte.it/19dicembre2009/

mercoledì 16 dicembre 2009

Appello del Partito Comunista dei Lavoratori

Il Partito Comunista dei Lavoratori, in questo momento in cui Berlusconi e "il suo governo aggredisce le opposizioni e annuncia leggi speciali", ritiene "necessaria e urgente una reazione". Sul sito del PCL si legge: "L’intera sinistra italiana deve assumere, unita, una propria iniziativa di mobilitazione, svincolandosi dalla soggezione al PD o alla IDV. Proponiamo a tutte le sinistre, politiche e sindacali, un incontro urgente per discutere su come fronteggiare l’emergenza".

domenica 6 dicembre 2009

martedì 1 dicembre 2009

La Federazione della sinistra, non una sommatoria ma una moltiplicazione

Appello (dal sito di Rifondazione Comunista):

E' il tempo di aprire nuove strade a sinistra e di imboccare decisamente la strada dell'unità, abbandonando senza indugio quella che per venti anni è stata densa di rotture, scissioni, diaspore, ritiri. Il progetto per la Federazione della Sinistra non si affida a nessun «nuovismo», ma vuole rinnovarsi innanzitutto nelle pratiche politiche. Si fonda sulla partecipazione e sul principio «una testa un voto», punta a ritrovare la corrispondenza tra parola ed azione.
Rifondazione Comunista - insieme ad altre forze e partiti - promuove un progetto ambizioso, sì, ma possibile, anzi necessario: una federazione tra partiti diversi e soggetti sociali per costruire un polo politico per l'alternativa di società; un polo politico capace di lottare fin da subito per un presente più giusto, per realizzare un futuro migliore.
Questo progetto, per vivere, vuole svilupparsi oltre i soggetti promotori e attraverso la partecipazione vivificante dei soggetti sociali che stanno pagando con durezza mai vista prima i costi della crisi; perché sono proprio le lavoratrici e i lavoratori, le generazioni di precari – dai «tempi determinati» ai forzati delle partite Iva individuali - a non avere una rappresentanza politica credibile, un riferimento, perché si è rotto il nesso tra sociale e politico.
Perciò facciamo appello alle lavoratrici e lavoratori, associazioni, partiti, reti, gruppi e collettivi; a tutti coloro che hanno a cuore la democrazia e la difesa della Costituzione; a tutti quelli che ritengono che l'acqua, l'aria, l'ambiente siano beni comuni non riducibili a merce; a tutti coloro che pensano «che così non si può andare avanti». Vi invitiamo a diventare protagonisti di questo progetto, a costruire uno spazio pubblico concorrendo, con noi, alla ricomposizione sociale e politica, facendo della partecipazione di ognuno e di ognuna il «mattone» necessario per la costruzione del progetto stesso. Un'iniziativa politica, insomma, capace di «mettere in comune» saperi ed esperienze, vero antidoto alla frammentazione e allo sgretolamento. Per questa via il cambiamento diventa non solo un'aspirazione, ma una necessità vitale.
Il 5 dicembre «si parte» per la Federazione della sinistra. Un processo che si invererà nel territorio, nell'incontro con tanti e tante individui e collettivi. Con questa ambizione lanciamo un appello alla partecipazione fin dalla prima assemblea nazionale, ma anche nelle iniziative sui territori.
Il 5 dicembre può essere davvero una data importante, una di quelle da segnare sul calendario: alle 10 si parte per la Federazione della Sinistra, alle 14 parte, convocata dal movimento, il «No Berlusconi day». Può essere il primo giorno di un futuro migliore!

ROMA, 5 DICEMBRE 2009 - ORE 9.30 - Teatro Brancaccio - via Merulana 244